Sensore di prossimità: cos’è? a cosa serve?
Una delle domande che ci viene fatta più spesso è “Cos’è il sensore di prossimità? A cosa serve su un telefono?”. Se mi va di scherzare in genere rispondo che, se si mette lo smarphone sul cruscotto dell’auto, aiuta a mantenere la distanza di sicurezza dall’auto che ci precede.
Naturalmente mi affretto a dire che sto solo scherzando, per non avere sulla coscienza nessuno. Eppure tecnicamente il sensore di prossimità dell’auto segue gli stessi principi di quello del telefono.
Cos’è?
Si tratta di un congegno che emette delle radiazioni elettromagnetiche, come un radar, e può ricevere le onde riflesse. Naturalmente, il modo in cui queste onde vengono riflesse dipende dall’ostacolo che incontrano, e in particolare dalla sua distanza.
E’ proprio sfruttando questo principio, e dunque basandosi sulle caratteristiche del segnale riflesso (in particolare l’intensità) che il sensore di prossimità rileva quando qualcosa gli è prossimo.
Vale la pena di notare che non tutti i sensori di prossimità funzionano in questo modo, ma nel caso dei cellulari le “radiazioni elettromagnetiche” sono raggi infrarossi (come quelli del telecomando). Se avete una webcam, al buio, è possibile vedere il sensore attivo durante la chiamata. Le webcam infatti rilevano in parte la luce infrarossa.
E a cosa serve?
I touchscreen capacitivi sono molto sensibili, perché non funzionano in base alla pressione come quelli resistivi, ma al contatto di un materiale conduttore come un dito. A quanto pare però, sono molte le parti del corpo conduttrici.
Il risultato è che anche un orecchio può attivare il touchscreen, e durante una telefonata possiamo immaginare che sarebbe molto scomodo.
La soluzione praticamente obbligata è stata quella di porre un sensore di prossimità vicino all’altoparlante dello smartphone, nella posizione più naturale che possa indicare che stiamo parlando al telefono. In quel caso, il touchscreen viene disattivato prevenendo spiacevoli conseguenze.
In realtà poi si è approfittato della cosa per spegnere del tutto il display e risparmiare un po’ di batteria.
Interessante, c’è altro?
Come spiegato, generalmente questo sensore si trova vicino all’altoparlante, che è la parte del telefono che probabilmente si trova più vicina al corpo durante la telefonata. In alcuni casi, se non è indicato nelle istruzioni, è possibile individuarlo perché le pellicole protettive dei display lasciano lo spazio lì di fronte libero per non interferire con le onde.
Tuttavia, se provate a mettere un dito lì davanti (se avete letto fino a qui, ci avete già provato, lo so!) scoprirete che non accade nulla. In effetti durante il normale utilizzo si presume che abbiamo pienamente sotto controllo il touchscreen, e se il sensore fosse attivo il display potrebbe spegnersi in momenti inopportuni.
In effetti questo sistema di sicurezza viene attivato solo durante le telefonate, quindi se volete potete telefonare qualcuno e scoprire sia dov’è il sensore, sia che distanza giudica “prossima”, cioè fino a che punto il display non si spegne. Buon divertimento!
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Andreid il 11 dicembre 2011 alle 22:26, ed è archiviato come News Androidiane. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |
circa 7 anni fa
aaaah okok grazie mille sn davvero contento di qst sito bravo!! continua cosi !
circa 7 anni fa
haahahahahahha okok gtz gtrz
circa 7 anni fa
ciao scusatemi mi sapete dire che cosa è il sensore di luminosità e a che cosa serve ???!!
circa 7 anni fa
Ciao Matthias,
fra pochi giorni pubblicheremo un articolo a riguardo, continua a seguirci! (O_o)
circa 7 anni fa
ciao a tutti volevo chiedervi se per caso sapete se il samsung galaxy chat ha le notifiche led… u.u
circa 6 anni fa
Ciao,ho un galaxy s3 però il sensore di prossimità non funziona,quando chiamo il display resta acceso, mi sapete dire il perchè?? Grazie a tutti in anticipo
circa 5 anni fa
Grazie. Tutto molto chiaro, anche per una “capra” come me.
Sei stato molto bravo a spiegare, ottimo, continua così
circa 4 anni fa
Grazie per questo articolo! Però mi viene da chiedere: e se uno smartphone non ha il sensore di prossimità, come si fa a non attivare il touch screen con l’orecchio ? probabilmente semplicemente si mette in blocco automaticamente…
circa 4 anni fa
E’ possibile che una volta fosse cosi’, magari quando ancora c’erano pulsanti fisici per chiudere la chiamata, ma spesso bisognava solo stare attenti a tenere lo schermo staccato da guancia e orecchio. In realta’ un sensore di prossimita’ on/off e’ molto economico, e al giorno d’oggi avrebbe poco senso escluderli. Se ci sono problemi, probabilmente il sensore c’e’ ma non sta funzionando a dovere.
circa 4 anni fa
Insomma, questo sensore serve davvero oppure no? Nel senso: se ne può fare a meno ? Attualmente ho visto il samsung s3 neo che a quanto pare non ce l’ha! ma costa 200 euro!
circa 4 anni fa
Dal sito del produttore non sembra ne sia sprovvisto (in basso in Show More Specs +). Per esserne certi al 100% si puo’ provare a metterlo in chiamata (altrimenti il sensore e’ disabilitato) e riprendere il display con un altro telefono: i sensori funzionano ad infrarossi, e le fotocamere riescono a rilevarli e si vedono come una luce viola! (In realta’ anche con una luce forte, tipo torcia, si dovrebbe riuscire ad individuarlo, ma nell’altro modo e’ piu’ divertente!)
Quello che potrebbe mancare (piu’ costoso) e’ il sensore di luminosita’, ma dal link qui sopra sembra che abbia anche quello.
circa 4 anni fa
Ciao! Complimenti per la chiarezza! Pongo una domanda, è possibile che la flip cover, quando è chiusa, mandi in panne il sensore di prossimità? Mi spiego, il mio iPhone con la cover chiusa, quando ricevo una chiamata, determina un problema di funzionamento dello slide to answer (il display si illumina ma devo strisciare più volte per rispondere), viceversa con la cover aperta il problema non sussiste. Vi chiedo se è plausibile questa mia deduzione.
Grazie mille!
circa 4 anni fa
Ciao! Si’, il ragionamento è plausibile, magari il touch impiega qualche istante in piu’ ad attivarsi in questo modo. Si parla anche di un possibile problema di una versione di IOS 7, ma se senza cover il problema non si presenta, forse e’ piu’ la prima ipotesi. Ad ogni modo grazie per i complimenti!
circa 4 anni fa
Grazie per la rapida risposta! Il mio iOS è aggiornato ed è 8.1.3. Quindi qualora provando per altri due giorni l’iPhone senza cover il problema non si ripresentasse, anziché cestinare la custodia, ho pensato di provare a praticare un foro sul coperchio della cover all’altezza del sensore di prossimità. Le chiedo se secondo lei liberando il sensore dall’ostacolo si potrebbe giungere ad una risoluzione del problema.
Penso che sia proprio il materiale usato per la flip cover a schermare il sensore, perché coprendo il display con cartoncini e altro, lo slide to answer de l’iPhone risponde ottimamente.
Grazie per la disponibilità.
circa 4 anni fa
Se l’alternativa e’ buttarla (e non puo’ provarla su un altro IPhone) puo’ valer la pena di provare col foro… ma non ci sentiamo di consigliare una soluzione potenzialmente distruttiva
circa 4 anni fa
Seguendo il vostro consiglio ho provato la cover su un altro iPhone, ed ho avuto conferma su quanto da me intuito, quindi il problema è la flip cover. Spero di essere stato di aiuto. Saluti!
circa 4 anni fa
Grazie per averci tenuti informati, esperienza certamente interessante!